È consigliere delegato e direttore generale di Italmobiliare, holding famigliare di partecipazioni industriali. Dopo la laurea in ingegneria meccanica e alcune esperienze di lavoro all’estero, entra in Italcementi, azienda di famiglia attiva nel settore cementiero di cui ricopre l’incarico di consigliere delegato fino al 2016. Sotto la sua guida viene sviluppata l’internazionalizzazione della società con acquisizioni in Egitto, Kazakistan, Cina e vengono realizzati investimenti in innovazioni di processo e di prodotto che conducono Italcementi ad essere fornitore di soluzioni innovative per la realizzazione di importanti opere, tra cui il padiglione italiano all’Expo di Shanghai e il Palazzo Italia all’Expo di Milano. Nel 2016 cede Italcementi al gruppo tedesco Heidelberg. A partire dall’anno successivo reinveste ampia parte del ricavato della cessione e avvia la diversificazione del portafoglio di Italmobiliare con l’acquisizione di partecipazioni stabili in società manifatturiere, tra cui il 40% del Gruppo Tecnica, il 40% di Iseo Serrature, il 60% di Caffè Borbone e il 95% di Officine Profumo di Santa Maria Novella, società in cui è presente come amministratore. La strategia da lui messa a punto consente a Italmobiliare, in soli 5 anni, di raddoppiare il capitale e di creare 2.725 nuovi posti di lavoro nelle società partecipate. Oggi il Gruppo rappresenta una realtà industriale con una dimensione più ampia della ceduta Italcementi, come testimoniano alcuni dati finanziari: nel 2015 Italcementi registrava ricavi in Italia per 571 milioni, con un ebitda di 8,4 milioni mentre nel 2023 l’aggregato di Italmobiliare ha raggiunto 1,5 miliardi di ricavi, con un ebitda di 220 milioni. Oggi Italmobiliare è quotata nel segmento STAR di Borsa Italiana con una capitalizzazione di circa 1,2 miliardi di euro. Occupa 45 dipendenti diretti e 6.486 addetti attraverso le società partecipate. È presidente della Fondazione Pesenti, attiva nella promozione e diffusione della formazione e della cultura per i giovani e nel supporto di iniziative umanitarie in Italia e all’estero. Impegnato anche a livello associativo, è stato nominato membro permanente del Consiglio generale di Confindustria, di cui ne è stato vice presidente dal 2014 al 2016. Ha ricoperto importanti ruoli in Confindustria Bergamo e ora è membro dell’Advisory Board di Assolombarda.